mercoledì 4 luglio 2012
Rotta 0.05 modello Lampedusaun testo crudo e vero sulla condizione degli immigrati che giungono in Italia
Dapoco mi sono dato alla lettuta di questo libro , che descrive, in maniera umana e particolareggiata, dsto il
è stato scritto da due uomini impegnati ,con il corpo e l'anima in questo servizio di accoglienza ramma degli immigrati.Dalla Libia alle carrette del mare fino (ma solo per i piu' fortunati) ll' Italia.Questo teche è prima umano e poi di assoluta utilità sociale. Cosa accade nei centri per immigrati ? Cosa è cambiato negli ultimi 2 anni rispetto a quello che accadeva prima ?Il sistema di accoglienza di che cosa abbisogna ?Questa e tante altre domande troveranno risposta in questo splendido libro scritto da Cono Galipò e Federico Miraperò gliotta.Perso
nalmente per motivi anche personali (dato che nel lontano 1995 ero tra i 16 militari di guardia a Lampedusa) ho letteralmente divorato il testo.Il mio consiglio è di leggerlo con calma perchè è davvero un libro che va letto con molta attenzione , io stesso mi son ripromeso di studiarlo e non di leggerlo.non meravigliatevi , se resterete basiti, leggendo le testimonianze dei ragazzi che sono sopravvissuti al terribile viaggio e sono arrivati fino in Italia. Per fortuna il testo, risulta chiaro e particolareggiato ma privo di enfasi, per cui leggendo la crudezza dei dati e difficile commuoversi.Penso sia stata una scelta oculata degli scrittori, altrimenti vi assicuro, in alcuni passaggi, sarebbe stato davevro difficile non rischiare un pianto.Basti pensare a un solo sopravvissuto di un intero barcone....Attraverso questo testo potrete avere la conoscenza di tutte le problematiche che un immigrato echi lo accoglie deve affrontare.Uno spaccato esatto di un iter legato a un' Europa favorevole all'accoglienza ma non ancora pronta per ospitare un numero così elevato di immigrati.Infatti, in realtà, il problema reale non è l'accoglienza , ma il cercare di inserirli nella nostra società.Pochi , pensano al fatto, che ogni singola persona che passa in italia, viene da una realtà diametralmente opposta, che ha già affrontato l' inferno, e che tranne la vita non ha piu' nulla da perdere.Il centro di Lampedusa , dopo le vecchie polemiche (era considerato un lager), è diventato ora un esempio per l'Europa intera, ma è palese come la macchina sia ancora imperfetta e priva di ingranaggi. Molto spesso, salviamo gli immigrati, per regalare loro una vita di privazioni e sofferenza.Quanti di loro verranno assorbiti dagli ambienti malavitosi ?Quanti riusciranno ad avere una via dignitosa ?E chi, oltre al centro di Lampedusa che li accoglie , il centro di Broloe la sua equipe (che li ospita in attesa di...), si è occupato e si occupa della rieducazione di questi immigrati ? Cosa succede quando questa gente viene spostata prima in centri come quello suddetto di Brolo e poi lasciata andare via ? (senza lavoro o un posto dove dormire).Non voglio anticiparvi altro.Mai Titolo di un libro fu piu' azzeccato. Vi invito a regalarVi questo testo per Natale così da aiutare chi lavora con chi è meno fortunato. E chissà, forse leggendo, molti che vantano la c.d. linea dura contro gli immigrati potrebbero anche cambiare idea e ricordarsi , come diceva il grande Antonio De Curtis che siamo UOMINI !!! E non Caporali... I Colonnelli vennero piu' tardi... Attenti quindi a qualsiasi legge che rischia di condannare a morte degli innocenti.Leggete !!!
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