Revisione sui ciclomotori. Un tasto dolente.
La revisone nasce come esigenza, imposta dallo stato e colpisce tutti i mezzi nuovi con 4 anni di età e successivamente la revisione va effettuata ogni anno.Tale Revisione, se di fatto è una prassi ritenuta ormai  normale, di contro, colpisce con la sua incombenza le tasche di noi cittadini. Passi per i veicoli che circolano normalmente ...ma perchè gravare anche i veicoli storici ?? Mezzi che di certo non possono essere usati normalmente e non potranno mai rispettare le nuove direttive ?Ma il legislatore dice che il mezzo DEVE RISPETTARE I CRITERI DELL' EPOCA !!!Caro legislatore . Mi diresti tu i criteri di una vespa del 1959 ? (anno in cui è cambiato il codice della strada).Gli stessi libretti, non sono predisposti per ospitare una eventuale revisione. E' palese che chi ha fatto la legge al massimo ha posseduto un TRICICLO !!!Oltre tutto, siamo l'unico PAESE EUROPEO che lo fa. Insomma i nostri parlamentari sanno bene come romperci le scatole. E anceh l'aumento della revisione fatta al DOPPIO è stata una bella botta.Come se non bastasse , il ciclomotore nasceva da un esigenza di ciircolare in modo economico: Bollo, Assicurazione (carissima), Casco, revisione. Leggi severe sui motorini truccati. Ma vi ricordate i nostri motorini ??? Altro che 40 kmh... come ho letto su "vespaforever"..."chi non ha truccato, scagli la prima biella" ;Limitare un mezzo vecchio è quasi impossibile. E sapete perchè ??  non esiste un mezzo già del 1990 che faccia 40 kmh...e come facciamo a farlo risultare giusto ai rulli ?? Il problema è stato ovviato dai "tecnici" che "ci fanno" passare la revisione ."Un pactum de non petendo" per cui noi PAGHIAMO per circolare ma in realtà non siamo in regola e non POSSIAMO ESSERE IN REGOLA !!!. Questo è lo stato italiano !!! Leggende metropolitane narrano di vespe  bloccate alla revisione perchè non arrivavano ai 40 KMH o i Mosquito che fanno max 30 kmh... insomma i mezzi devono fare 40 SPACCATO !!! Chi ha scritto la legge è un COGLxxNE  !!!ammettendo di essere riusciti a tarare la vespa o il ciclomotore sappiate che c'è il problema del gas di scarico. Per i non catalitici non si misura il CO ma il CO2 (anidride carbonica) che nei veicoli  non catalizzati e per precisione nei 2 tempi , deve essere pari  o superioreal 7%  del volume di gas prelevato. Insomma ...spese inutili e soldi e mezzi buttati. Il tutto sempre sulle spalle dei cittadini.