giovedì 14 gennaio 2021


                                              Assassin Creed Valhalla (ATTENZIONE SPOILER)


La versione per PS4 ha alcuni , PESSIMI, bug grafici. 

Iniziando dalla prima lotta con il "piccolo" Fenris nel piazzale di ASGARD dove il Lupo potrebbe freezzarsi   al centro nel bel mezzo del combattimento, fino alla lotta finale (il Fenris Gigante ) dove potrebbe rimanere sul muro con il rischio (se non hai abbastanza frecce) di dover reiniziare il mostro daccapo.

Altro Bug Grafico nella gestione del cavallo che resta al galoppo contro spigoli e piante.

fate  attenzione nelle grotte dove  il  personaggio potrebbe  entrare  tra uno spigolo e un  altro restando bloccato e costringendoti a riavviare, oppure, anche salendo qualche torretta potrebbe incastrarsi fino a "morire".

Anche i freeze delle missioni non sono simpatici... Alla festa di JULE la missione della birra non è stato possibile farla dato che il "PIPPO" che mi doveva aspettare sulla barca rimaneva bloccato sulla montagna a guardare il panorama; ho persino preso il barile e guardando la missione su youtube l'ho portato fino al punto di incontro ma nulla...MISSIONE PERSA !

Se qualcuno si sta chiedendo se ho finito... assolutamente NO ! infatti : la missione del morto schiacciato dal masso, dopo aver letto il biglietto, non me lo faceva più rileggere e ho trovato la vedova a cui consegnare l'anello solo per un colpo di fortuna.

Mi è capitato inoltre che mi segnassero chiavi in posti dove non vi era nulla e che poi successivamente le porte vicine si siano aperte automaticamente per via di un altra missione (se non serve non me la segnare).

tendenzialmente la storia è molto bella, le scelte da fare sono tante ma , a parte la storia, mi è sembrato una pallida imitazione di THE WITCHER 3; E' una copia di una copia di una copia di vari giochi già visti ! Dal punto di vista "storia" apre ,invece, per ASSASSIN CREED un nuovo filone, una nuova trama , un nuovo inizio.

A mio modesto parere se avessero perso più tempo a curare alcuni aspetti del gioco ,sarebbe stato davvero un MUST mentre ci troviamo a giudicare quello che sarebbe potuto essere perchè visto così in una scala da 1 a 10 posso solo dargli un miserevole 7.
 

Trovo davvero grave che in realtà EIVOR (che viene messo ai livelli di un semidio) non ha lo spessore di un EZIO AUDITORE  tanto da continuare a dire che l'ASSASSIN CREED per antonomasia resta sempre il 2 !
LIBERI DI PENSARLA DIVERSAMENTE ! SEMPER AD MAIORA !
Aspettiamo comunque la prossima uscita !

lunedì 2 novembre 2020

                                                    THE LAST OF US II (attenzione Spoiler )


Questo gioco è un seguito davvero degno del primo e mi sento di definirlo un MUST ! So che la critica si è divisa su questo  gioco, sul  suo  svolgimento e sulla storia  e sul  finale con critiche  assolutamente non costruttive per la scelta non universalmente popolare di giocare con la nemesi stessa di Ellie.          

Il gioco si basa su due ANTIEROINE.

entrambe faranno lo stesso cammino psicologico ma una perderà più dell'altra. In un mondo di distruzione entrambe    recupereranno    gran   parte della  propria umanità ma dopo aver fatto cose  indicibili e  scelte ossessive.
Tendenzialmente non  sono    in sintonia con chi   sostiene che giocare con  Abby sia stato come giocare a Mario Bros e giocare con Bowser.                                                                                                              Il fatto di usare già da subito entrambi i personaggi ti fa entrare in un ottica diversa , basti pensare   che la "storia"  si  presenta   come un film    interattivo      ed entrambe le storie si incastrano  perfettamente fino ad arrivare all'ultimo triste epilogo.                                                                                                    Se  la  maturazione  psicologica di   entrambi  i personaggi       fosse stata organizzata     meglio il gioco poteva tranquillamente finire al capitolo "la fattoria" saltanto di pari l'avventura a "Santa Barbara" .

Alla fine non mi sento di colpevolizzare gli autori per avermi fatto vivere la storia da due punti di vista differenti    anche perchè entrambe le protagoniste sono molto umane con i loro problemi, i loro affetti, i loro amori e la loro sete di vendetta.

Alla fine la cosa che lascia più amaro in bocca è il fatto che Ellie non potrà mai più suonare la chitarra perdendo così l'ultimo punto di contatto con Joey e con quello che era prima che Abby compisse la sua vendetta. 

Tendenzialmente  è un gioco in cui la vendetta è il punto cruciale di partenza per tutte le disavventure che le due protagoniste vivranno e che alla fine , pur sopravvissute, si troveranno con il loro mondo distrutto.
In tutto questo ho trovato Abby più matura di Ellie , arriva prima al suo cammino spirituale che la porta a recuperare la sua umanità e pur avendo perso i suoi amici trova la forza di andare avanti iniziando la sua nuova vita con il piccolo arciere orientale. 

Allie, da parte sua, dopo essere stata risparmiata, per l'ennesima volta, si fa accecare ancora una volta dal desiderio di vendetta, non riuscendo a trovare in se la forza per continuare la sua vita serenamente. Accecato dallo stesso desiderio c'è Tommy che per lo stesso motivo rimarrà da solo perdendo sua moglie.

Sicuramente questo gioco è molto crudo, a volte cervellotico, ma chiunque lo abbia giocato con un po di coscienza non può non provare simpatia per entrambe le protagoniste e addirittura, alla fine, convenire che tra i 2 personaggi forse quello ceh diventa più positivo è Abby mentre Ellie ne esce completamente devastata sia psicologicamente che fisicamente.

Una storia che ti cattura, tragica, a tratti cattiva. Ma senza dubbio studiata.

Credo ceh sarà impossibile he facciano un THE LAST OF US III ma qualora lo facessero dopo quello che hanno creato dovrebbe essere un gioco completamente diverso sia dal primo ceh dal secondo o addirittura con personaggi nuovi escludendo , se non come comprimari, tutti quelli dei giochi precedenti.

Appartengo a quella parte della critica che giudica THE LAST OF US II un vero capolavoro e che si è divertito a giocare con entrambi i personaggi provando empatia per entrambe e restandoci male per il finale di Ellie...
Ad maiora per me è un MUST che non può non essere non giocato. 

                                                                        

venerdì 30 ottobre 2020

                                                            HORIZON ZERO DOWN
                                                             (CONTIENE SPOILER)

Ammetto che la quarantena mi sta permettendo di giocare titoli che , data la mia veneranda età,  non avrei mai avuto il tempo di giocare.
Premetto che di rado faccio giochi dove il personaggio sia esclusivamente una donna (pensate che non ho finito nemmeno capolavori come i TOMB RAIDER) ma questa volta ho voluto fare un'eccezione. 

Ne avevo sentito parlare troppo bene di questo capolavoro...
A dire il vero il gioco è bello, la storia e la sottotrama dei "predecessori" non è per niente male male ma da un gioco definito da molti un capolavoro mi sarei aspettato molto di più.
da vecchio videogiocatore  molti combattimenti mi hanno riportato alla stessa monotonia di ASSASSIN'S CREED. 

Inoltre lo stesso non è esente da Glitch che ti permettono, a volte, di imboscarti dietro un punto della mappa e aspettare che i nemici (non furbissimi) mettano fuori la testa.
Tendenzialmente la mappa è molto grande, i punti di salvataggio sono tantissimi e nulla è troppo difficile da trovare. Per cui, soprattutto per i giovani, è un gioco molto facile da platinare.
Personalmente ho rinunciato ai punti esperienza dei tutorial e delle cacce non maxando il personaggio (mi manca roba tipo "riparamacchine") ma questo non mi ha impedito di finire anche l'add on "The frozen Wild" ed eliminare tutti i "rogartigli" sul territorio (approposito di monotonia).

come tutti i giochi di questo genere  va a zone , per cui, se vai troppo avanti prima di aver distribuito i punti esperienza nel modo giusto, farai una bruttissima fine... Io per esempio sono andato nella mappa dell'ADD ON prima di finire la storia principale e mi è toccato tornare indietro dopo la missione della stazione di pompaggio. In compenso mi sono da prima comprato l'arco da caccia dei Banuk rendendo inutile l'acquisto degli altri. Sorvoliamo poi sui "divoratuono" che altro non sono che dei T-REX metallici ... Più che Davide contro Golia mi son sentito un po contro Godzilla !!! All'inizio gli scontri sono difficili e fastidiosi ma una volta raggiunto il livello giusto diventa tutto più semplice...Quando poi riesci a sbloccare la "tuta scudo" diventa davvero TROPPO semplice.
le cacce per i potenziamenti mi sono risultate fastidiose e per trovare la pelle di procione ne ho uccisi talmente tanti da fare quasi 2 ore di gioco. In pratica non so se sia stata sfiga ma per maxarmi le sacche ho perso un sacco di tempo inutile.
Insomma non mi sento di definire questo gioco un MUST. 

Nonostante quanto qui descritto non mancano i punti di forza a partire dagli infiniti panorami, dalla giocabilità che è eccellente , dalla storia molto bella e alla caratterizzazione dei personaggi. La pecca di questo videogames a mio parere è la longevità. Per avere una mappa così grande, un mondo infinito da esplorare, le limitazioni sono davvero tante e la monotonia dei combattimenti non aiuta. riesco a dare al gioco un "otto e mezzo" ed in una scala da 1 a 10 non è poco. Certamente se un gioco come the Witcher 3 avesse avuto lo stesso livello grafico e le stesse animazioni rispetto ad Horizon Zero Down  sarebbe stato un MUST +  o se lo paragoniamo all'ultimo Red Dead , a mio parere, diventa ben poca cosa.
Ciao Aloi ! Spero di rivederti in un vero MUST !

 

martedì 29 settembre 2020

DAYS GONE : UN BALZO TRA THE WALKING DEAD E LA SIE BAND STUDIOS


 

Come al solito arrivo con un anno di ritardo sui giochi. Questo non mi impedisce di trovare ugualmente il tempo per giocarci e per esprimere un mio parere.

A dire il vero, date le varie critiche lette in giro, credevo di trovare un gioco al quanto scadente.
Non mi ha sorpreso il personaggio ,che forse si avvicina troppo al Daryl di The Walking Dead, con la moto e con la balestra in mezzo ad un mondo di Zombies, non mi ha sorpreso nemmeno il sistema di gioco che , se non fosse per l'ambientazione, mi ricorda tantissimo Red Ded Redemption.
In pratica è stato un gioco che non mi ha presentato nulla di particolarmente innovativo.
Detto questo ha anche svariati pregi che fanno di Days Gone non certamente un MUST ma comunque un gioco da giocare !

In primis chi di voi non ha mai sognato di far parte di una banda di motocilisti? Oppure di montarsi una special da solo ?

E poi ...avete presente una bella storia ? Days Gone con la NERO non ha nulla da invidiare alla UMBRELLA CORPORATION ! Certo appare lì con una trama già vista, con qualcosa presa da qualche serie TV, ma tutto sommato è proprio questo il suo punto di forza.

A tutti gli appassionati del genere , in mezzo a una storia ben costruita, è stata data la possibilità di sognare in questo “piccolo” Open World.

Qualche Bug con le orde … a volte i nemici aumentano in modo esponenziale se ti si fotte il silenziatore sul più bello, animali mutati e non che fanno il respawn negli stessi posti, sistema di “fiducia accampamenti davvero palloso” e nessun mode che mi prevede benza infinita o munizioni infinite. Risultato ! Adesso che mi mancano solo le orde mi sto molto annoiando.

Ho apprezzato la fine segreta che ho fatto senza sapere e che apre le porte ad un possibilissimo sequel ma tutte queste piccole cose non portano Days Gone sull'Olimpo videoludico .

Tralasciando la  caratterizzazione del personaggio che, nonostante la prima impressione, è fatta benissimo  (non vorrei sbagliare ma addirittura cambia spesso anelli a secondo dei momenti che vivi nella storia ) e della storia godibilissima anche se il clima  è di una giocabilità già vista ho dato a questo gioco il voto di 7 ,5 su una scala da 1 a 10.

non è poco se considerate la mancanza dei punti di forza.
Questo gioco non abbaglia i vecchi videogiocatori ma piace ugualmente. come diceva Raz Degan nella vechia pubblicità non so perchè... sono fatti miei :D

Quindi al di là dei gusti personali, al di la della storia, al di la della caratterizzazione del personaggio, che è ottima, da un titolo con tanta pubblicità alle spalle e tanto merchandaising mi sarei aspettato un originalità tale da dare il 10.

A mio parere se Days Gone fosse uscito 3 anni fa avrebbe avuto un rilievo maggiore perché questa tipologia di gioco sa troppo di già visto mentre il tema in questione non è stato solo usato ma anche abusato da molte case videoludiche.

tutto questo colpisce, ma non distrugge, un prodotto che è senz'altro di pregio, se si considera anche l'ottimo doppiaggio italiano

Per gli appassionati di PS 1 (i vecchietti come me ) spero abbiano apprezzato l'arma che si sblocca alla fine del gioco e che si monta trovanto tutti e 18 i pezzi della tecnolocia IPCA : Il TASER del gioco SYPHON PHILTER. A dire il vero avrei preferito la tuta Stealth di Metal Gear Solid o un arma per uccisioni di massa a munizioni infinite… Lo so... sono un fottuto nostalgico.Vi saluto con un omaggio ad un obbiettivo del gioco che mi è piaciuto tanto "QUESTO SI CHE E' UN COLTELLO "; al prossimo articolo !

giovedì 7 giugno 2018

READY PLAYER ONE






READY PLAYER ONE  tra il Film e il Libro .

In una corsa di lettura, dopo aver visto il film di Spielberg, ho deciso di dedicarmi alla lettura del Libro.
"Ready Player One" è un capolovaro ! Sia come film che come libro... Ma attenzione è un film per NERD di conseguenza viene apprezzato a pieno solo da chi ha una discreta cultura pop e conosce tutti i filmuncoli che stanno tra gli anni 80 e i 90 senza tralasciare la musica, i videogiochi , le serie televisive e i cartoni.
Come nel film rimasi impressionato dai continui riferimenti al mondo degli anni 80, così nel libro fin dalla prima pagina  restai colpito alla citazione del film "GHOSTBUSTER" (lascio a voi trovarla) e poi via fino ad incontrare quasi tutti gli eroi dei cartoni della mia generazione trovando nelle varie descrizioni sceniche anche MINERVA X ,descritta malamente,  che altri non era che la versione femminile dedicata a Mazinga Z, che usci' in una sola puntata e solamente in giappone (mi vanto di averne il modellino in esposizione). A parte i classici Rock mi ha colpito molto il pianeta "FALCO" dedicato ad un mal definito "rapper" che diventò famosissimo con la canzone "Der Kommissar".
Mi viene impossibile descrivere l'emozione nel leggere di computer che io ricordo appena... Infatti la mia memoria parte dall'ATARI ma quei computer di mezzo nominati sia nel film che nel libro in Italia non erano commercializzati; chi ha memoria ricorderà il Commodore 16, il vic 20  e poi lo spectrum 128 affiancato al Commodore 64 e poi commodore 128 fino all'avvento dell'osannato amiga 500. Anche se nominato il MAC1 mi è sembrato proprio superfluo...
Mentre nel film si arriverà a far confusione con tutto il mondo digitale degli anni 90 e 2000 questo nel libro non avviene, l'atmosfera di OASIS resta strettamente legata al mondo dell'epoca senza tralasciare quello nipponico anni 70/80 e strettamente collegato alla musica degli stessi anni.
Mancano completamente personaggi come Superman ma non il riferimento ad essi...il primo quando si parla di Clark Kent e il secondo solo per pochi;  infatti chi ricorda il cartone animato "i super amici"? nominato nel libro i protagonisti della serie furono Superman, Batman, Robin, Aquaman e Wonder Woman. A questi si aggiunsero con il ruolo di spalle umoristiche, prima Wendi e Marvin insieme a Wonder Dog e poi i Super-gemelli Zan e Jayna. Occasionalmente altri personaggi della Justice League presero parte alle avventure, inclusi Flash, Plastic Man, Freccia Verde, Firestorm e Hawkman.Non manca un grosso  riferimenti al mondo Marvel infatti WADE nella battaglia finale (ben diversa dalla battaglia del film) utilizzerà il Robot Leopoldon che appartiene appunto alla versione nipponica di Spiderman già nominato nella sua identità segreta di Peter Parker.
Nemmeno l'apparizione di Ultramen mi ha sorpreso all'interno del libro dato che il tutto si incastonava alla perfezione. Resta un po piu' tetro del film e conta quealche vittima "illustre" mentre la figura di "OG" è molto piu' importante nel libro rispetto al film stesso.
Sono rimasto sorpreso dalla figura di Halliday che leggendo e guardando il film non potevi che immaginarli identici mentre sono rimasto meno colpito dal personaggio principale e cioè WADE la cui introspezione e lo sviluppo del personaggio appare nettamente superiore nel libro come è impossibile non notare la differenza caratteriale tra la "Minerva" del libro e quella del film (nel film ha un ruolo piu' centrale ed è anche più simpatica). Gli altri personaggi nel complesso sono ben caratterizzati anche se nel libro non si ha tanta fortuna per conoscere il personaggio di DAITO (spoilerino) ; Su Chuck e il suo sviluppo non ho nulla da ridire trovo il personaggio molto fedele al Libro anche se l'Avatar avrebbe avuto bisogno del sorriso dello "stregatto".
Insomma ! Anche se non perfettamente fedeli l'uno all'altro ricordo solo un caso nella storia in cui il libro e il film erano meritevoli a vicenda ed era "il nome della rosa". Posso senz'altro affermare che "Ready Player One"  un ventennio dopo, merita di essere annoverato tra quei film e quei libri che non puoi scindere. Si deve vedere il film e leggere il libro... Io intanto con un salto nel passato ho raccolto tutti i brani musicali citati nel libro e anche quelli del film e adesso mi sparo una compilation.
Il retrogame lo lascio ai pivelli nati negli anni 90 io c'ero e li ho giocati quasi tutti Black Tiger l'ho fatto fuori a fine anni 80 !
Ciao Nerd !

martedì 21 novembre 2017

L'Ombra del fascismo



Vogliono tacciare tutti per “apologia del Fascismo”, rifiutano una doverosa revisione storica (dato che quello che ti insegnano a scuola è una boiata). Attaccano dei DEMOCRATICI conservatori solo perché affermano che alcune cose al tempo del fascismo “erano fatte bene” .Accusano Mussolini per tutti i crimini di Hitler in Italia…Accusano il fascista di razzismo !  “Faccetta Nera” nota canzone Fascista è contro la schiavitu’ in Etiopia: la canzone "Faccetta nera", infatti,  celebra l'unione del popolo abissino con quello italiano come si può capire dalle ultime parole della canzone. Nel 1935, mentre lo Stato maggiore dell'Esercito italiano prepara le operazioni militari in Abissinia, iniziano ad essere pubblicate notizie relative allo sfruttamento della schiavitù cui era sottoposta la popolazione abissina, ed è appunto la liberazione dalla schiavitù il tema che la propaganda italiana vuole attribuire all'occupazione dell'Etiopia (scusa molto razzista). Essere fascisti significa anzitutto essere "intransigenti", nella sua accezione più ampia del termine, e "anticonformisti". Significa non credere nè nel capitalismo liberista stile americano dove le persone vengono lasciate morire anche per banalità se non hanno un'assicurazione sanitaria, nè al socialismo totale che impedisce agli individui di emergere. Significa credere che esiste una terza via fra il modello capitalista e quello socialista dove i migliori sono liberi di emergere ma non possono farlo a scapito dei più deboli. Significa sentire la responsabilità di lasciare ai propri figli una terra migliore di quella ereditata dai padri (questo è il significato di patria) ma significa anche non essere disposti a barattare le proprie idee, le proprie tradizioni, la propria dignità, il proprio onore (alcune cose non hanno prezzo).  L’Italiano che si sente “Fascista” non è pro-dittatura viviamo in un mondo pseudodemocratico ma tendenzialmente si è conservatori e quindi  chi si definisce “Fascista”  (ma non è e non può esserlo anche per semplice realtà storica) chiede certezza! Può uno stato riempire le nostre città di persone che hanno una cultura di prevaricazione del più debole ? Persone che vedono le donne come oggetti senza alcun diritto? Persone che per modus vivendi vedono gli omicidi come una cosa normale? Persone che ci vedono come INFEDELI da sterminare. Trovo ovvio che in un quadro come questo il PD abbia deciso di criminalizzare (dopo 8 anni di governo sinistroide,illegittimo e anticostituzionale) chi palesemente si trova a lamentarsi per i crimini che sono aumentati in maniera esponenziale all’immigrazione (come se i NOSTRI delinquenti non ci bastavano). La popolazione Italiana si trova in uno stato confusionale, le carceri sono strapiene il sistema giudiziario in tilt (per questo hanno depenalizzato un sacco di reati), il POPOLO ITALIANO invece soffre impotente, di fronte ad una classe politica illegittima e incapace che attacca indiscriminatamente tutti quelli che si sentono di DESTRA ma che sicuramente sono “FASCISTI DEMOCRATICI”  e puntano a distruggere, per paura, tutti i vecchi simboli perché ,solo cancellando quelli ,puoi cancellare la memoria di quello che il DUCE FECE PER L’ITALIA. Sulla pelle e le carni degli Italiani in maniera anche becera ma  portò Roma ai suoi fasti piu’ alti, ricostrui’ Messina, diede il via alla linea ferrata statale  nazionale (FS), ci diede il primo codice penale completo, legiferò sulle pensioni e istituì la pensione di reversibilità e tante cosucce ancora come  “la carta del lavoro” che risale al 21 Aprile 1927 (che si ispirava ai seguenti principi basilari: la collaborazione tra le classi; la preminenza dell'iniziativa privata sull'intervento dello Stato; la contrattazione sindacale sulla base del sindacato unico; la magistratura del lavoro per la soluzione dei conflitti; il ricorso agli uffici di collocamento statale per l'assunzione dei lavoratori ),  Cito testualmente da “Sturzo” : <con legge del 21 dicembre 1927 il valore della sterlina venne equiparato a 92,45 lire italiane, mentre il cambio del dollaro venne fissato a 19 lire”. In seguito a questa legge gli effetti della rivalutazione forzata della lira furono diversi, favorendo il potere d'acquisto dei lavoratori a reddito fisso senza frenare le tendenze espansive di alcuni settori della grande industria in espansione, quali i gruppi elettrici, chimici e tessili. Conseguenze negative subirono invece, logicamente,  quei settori (meccanici, automobilistici, delle sete artificiali, alimentari, ecc.) che producevano in gran parte anche per l'esportazione, che a seguito dell'aumento dei prezzi subirono consistenti contrazioni. Tuttavia la maggiore industria automobilistica, la Fiat, riuscì a superare le difficoltà grazie al rafforzamento del mercato interno e alla politica di sviluppo delle infrastrutture stradali e autostradali che favorì l'avvio della motorizzazione del paese.>.
In pratica tutto questo fu possibile grazie alla politica nazionale e al primato della politica monetaria di cui ci siamo deliberatamente privati a causa dei politici di merda che si sono susseguiti ; operazione eseguita in maniera criminale da grandi politici quali  Romano Prodi e company .
Vorrei ricordare inoltre che in questa Italia è normale per un Gay girare con la maglietta di Ché Guevara ignorando il fatto che egli stesso, a Cuba, gestiva i campi di concentramento per gli omosessuali; è normale per noi vedere gli americani come liberatori, dimentichi del fatto che hanno gestito l’entrata in Sicilia con accordi con la “Mano Nera” e “Cosa Nostra” usando e graziando Lucky Luciano oltre che a garantire indirettamente un ruolo di spicco al nipote dello stesso all’interno della nuova REGIONE SICILIA.

A questo punto non so cosa sia bene o cosa sia male ma chi vede l’intransigenza conservatrice di un “definito” fascista come un pericolo è molto più cieco da chi si fa abbindolare dietro a un falso buonismo che ha riempito le taste di pochi, dato tanto lavoro precario, prcurato un enorme bagaglio di voti, e distrutto la nostra economia interna!
Col 75% di immigrati nelle nostre carceri chiediamo lo IUS SOLI… Se Vai in Svizzera la cittadinanza devi comprartela col sudore e col sangue ! Da noi la si regala a a scapito del popolo in favore di una popolazione che distruggerà l’italiano medio. 

Assassin Creed Origin's

Assassin Creed Origins rappresenta l’evoluzione finale del gioco Assassin Creed. Finalmente si torna proiettati in un periodo di “lance”, “scudi” e “spade” si perde la seconda lama celata ma si riguadagna l’arco.
Il gioco si presenta molto intuitivo ai comandi e la corsa acrobatica è senz’altro piu’ semplice se paragonata ai comandi del grande Ezio.
I combattimenti appaiono un po meno noiosi degli altri Assassin anche se i P.G. non brillano per arguzia e furbizia. Assassinare non è mai stato così facile.
Introdotto il nuovo “colpo caricato” necessario per i nemici di rango piu’ altro e degne di nota le 2 mosse date dall’adrenalina una ad personam e l’altra che ti permette di districarti nella mischia o se attaccato da più avversari e/o animali.
La gestione delle risorse (che a me ricorda un po “red dead redemption”) era una cosa inaspettata.
Certamente se non si ha pazienza andare ad ammazzare animali per avere materie prime non è per nulla entusiasmante come non lo è depredare tombe alla ricerca di quello che serve.
Personalmente avrebbero fatto meglio a sviluppare in maniera adeguata il sistema di combattimento e le zone a livello possono, alle volte,  risultare frustranti…i Philakes (i cacciatori di taglie) riescono a crearti fastidi solo fino al livello 30 poi diventano tutti gestibili (anche fuggire non è piu’ cosi’ difficile), la ricompensa per la loro uccisione è davvero magra …un completo col  cappuccio nero e le loro “discrete” armi.
L’esperienza Arena l’ho trovata molto ripetitiva e mentre la prima arena è molto facile la seconda a livello ELITE è diventata fastidiosa solo contro il penultimo personaggio, mentre al tizio (anzi Tizia [spoilerone] ) ho praticamente preso il perfect.
Una nota meritano gli Elefanti da guerra e posso darvi solo un consiglio: Se non avete un’arma che vi ripristini la vita non affrontateli ! La cosa potrebbe risultarvi frustrante . Personalmente ho usato un arco superveloce con furto vitale e solo così ,dopo vari tentativi,  sono riuscito a farli fuori tutti.
 Non sono mancate , riporto testualmente : “Le segnalazioni dei problemi relativi ad Assassin’s Creed Origins sono arrivate in larga parte dai forum di Reddit: i report affermano che le texture non riescono a caricarsi correttamente, l’illuminazione ha subito un downgrade e gli elementi presenti sullo sfondo vengono scalati molto peggio rispetto a prima. Le lamentele sono state riportate anche sul forum ufficiale di Assassin’s Creed, nel quale molti giocatori hanno presentato una lunga lista di problemi in cui sono incappati, accompagnati anche da una serie di screenshot come esempi: non è ancora chiaro se i problemi che affliggono Origins siano estesi a tutta la community, di cui soltanto una parte ha rilevato gli errori, oppure se sono casi isolati ”; Il sottoscritto ha potuto notare che i problemi più grossi si presentano su PC a secondo della configurazione e rallentamenti si sono avuti su ps4 normale e xbox One ma che tali problemi scompaiono su XBOX  ONE X  su cui se ne esce con una grafica da paura e su PS4 pro che anche se di qualità inferiore alla X la grafica risulta fluida e gradevole.
Vorrei inoltre segnalare quello che per me è un bug : non avendo seguito le guide (perché trovo la cosa degradante) ho aperto la tomba di  Eesfet Oon-m’Aa Poo  ma non avendo i 50 pezzi di silicio sono uscito a cercarli; al mio ritorno la tomba era chiusa e divenuta inaccessibile. Non so se sia un refuso o è stato fatto apposta ma se cosi’ fosse è una cagata pazzesca; Se io ho una chiave quella dovrebbe funzionare sempre…o no ??  In ogni caso addio armatura ISU !
Comunque resto del parere che è un esperienza di gioco da fare ma che purtroppo non da e non toglie nulla ai vecchi Assassin.
A suo favore un mondo molto vasto da esplorare ma che in 97 ore di gioco si può tranquillamente platinare… Nonostante tutto il fascino del nuovo Assassino Bayek non scalfisce nemmeno l’ombra di Ezio Auditore che resiste nel  tempo e continua a fare impallidire tutti i nuovi personaggi che la Ubisoft si inventa! 

REQUIESCAT IN PACE !