venerdì 6 luglio 2012

Educazione Sessuale per Ragazze

NOTIZIE INTERNE DALLA VULVA

allora...dopo le proteste avute per il mio precedente articolo del caxxo anzi "SUL" caxxo mi è stato richiesta una raccolta di notizie sull'organo femminile...mi sembra doveroso accontentare anche le amiche...mi scuso in anticipo se ci sarà qualche imprecisione...ma ho poca esperienza sul campo...come trasparirà sicuramente dalle poche e lacunose notizie che io ho sull'argomento. (Ebbene si...mi avete scoperto...sono ancora vergine).La vagina è il canale muscolo-membranoso che si estende dagli organi genitali esterni (vulva), all’utero e che riceve il pene durante il rapporto sessuale. Ha una lunghezza media, misurata dall’orifizio vaginale al collo dell’utero, da 8 fino a 13cm, anche se le sue pareti interne, datane la conformazione, sono un po’ più lunghe. Non stupitevi se queste misure non corrispondono a quelle di un pene eretto:

-il pene non penetra mai completamente nella vagina

- la vagina è sia molto elastica che estensibile e arriva facilmente ad allungarsi di 3-4 cm. E ora andiamo a toccarla da vicino nel vero senso della parola. Sì, avete capito bene...Immaginate dopo aver lubrificato due dita con un po’ di saliva e introdurle nella vagina. Incominciando a tastare delicatamente ma facendo un po’ di pressione: ogni donna ha diverse e differenti zone erogene interne (alcune sono sensibili solo nella zona esterna, altre in quell’interna, altre ancora in tutta la vagina). Restano, in ogni caso, zone di piacere che si possono definire standard.Se la penetrate con il solo dito medio (palmo contro il basso), e con le ginocchia di lei contro il petto, dovreste riuscire ad arrivare a sentire il termine della vagina, dove si trova l’apice del collo dell’utero o cervice, zona molto sensibile alla pressione (la lingua a posto please). Il cul-de-sacProprio dietro la cervice, negli ultimi 2 cm della vagina, è posizionato il cul-de-sac, minuscolo passaggio del canale vaginale. Questa piccola zona è straordinariamente ricca di terminazioni nervose e sensibilissima al solo contatto tanto da poter creare orgasmi istantanei. Purtroppo è di difficile accesso: non vi è possibile raggiungerlo in quest’esplorazione. Nella maggior parte delle donne, il peso e la posizione dell’utero tendono a comprimere il canale vaginale che cela il cul-de-sac. Per questo è necessario sollevare l’utero e, in questa maniera, sorpassare la protuberanza terminale del medesimo che nasconde il cul-de-sac (una parola). Il pene può arrivare al vicolo cieco (traduzione), ma non può entrarvi se l’utero è abbassato. Invece, una volta alzato, l’utero si richiude sul pene - riuscendo addirittura a trattenerlo, e il cul-de-sac così raggiunto porta ad un orgasmo intenso e completo. L’utero si solleva quando la donna  esegue contrazioni uterine e quando è molto eccitata. La sola eccitazione, tuttavia, non basta ad alzare abbastanza l’utero per scatenare la risposta orgasmica del cul-de-sac. Si tratta di acquisire la tonicità ed il controllo necessari a sollevare e appiattire l’utero durante il rapporto sessuale, così da distendere il canale vaginale ed aprire il passaggio del cul-de-sac alla penetrazione.
La Vulva e la vagina viste dall’alto verso il basso sono così composte:
 
-il monte di Venere

-le grandi labbra

-le piccole labbra

-il clitoride: prepuzio glande frenulo

-il vestibolo della vagina

-l’orifizio uretrale

-l’orifizio vaginale

-il perineo

-l’ano (importante perchè la parete che separa l'ano dalla vagina è molto sottile ed è possibile aumentare la stimolazione vaginale introducendo un dito nell'ano durante una normale penetrazione).
 
muscoli pelvici
Molto importanti per il piacere femminile sono i muscoli pelvici che determinano la forza vaginale.
Per testarli basta  infilarei un dito e chiedere alla donna di  provate a stringerlo con le pareti della vagina. Se non ci riusce spiegategli di provare provate a pensare di trattenere la pipì, o ancora,tentando lei da sola , a provate a smettere di urinare una volta che è in bagno. (nb.questo terzo modo è buono per individuare il muscolo pubococcigeo, non per allenarlo) Così facendo si contraggono i muscoli vaginali. Se questi muscoli sono deboli la donna potrebbe  avere problemi d’incontinenza e/o difficoltà a raggiungere l’orgasmo (è l’apparato pubococcigeo che rende possibili gli orgasmi interni).
Ricordatevi che una vagina muscolarmente forte è una vagina che sente di più e questo perché:

- raggiunge l’orgasmo più facilmente e in maniera più forte e piacevole
perché i muscoli che si allenano sono gli stessi coinvolti nell’orgasmo.

- stringendosi durante la penetrazione sentirà meglio il compagno perché potrà attirarne e stringere il pene (per l’uomo, infatti, la differenza sarà abissale).
Spero che possa bastare...e ora donne...TUTTE AD ALLENARE I MUSCOLI PELVICI...

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