UNA MANGIATA DA "pane e vino"


Che bella serata che ho passato ieri.Io , Billo e Fly in un locale a me stranamente sconosciuto.Ricevo una telefonata alle 8 di sera da questi 2 amici. Il buon Billo mi avverte ci che porta a sbafare e a bere in un posto speciale.Unico problema , siamo senza macchina. Vabbè un giorno di ordinaria follia...siamo in Sicilia...teniamo il fuoco nelle vene... (minchia du friddu chi pigghiammu)...via con le moto verso il santuario del Tindari.per fare prima abbiam preso l'autostrada , i pinguini mi danzavano in faccia (avevo il casco senza visiera) e per la prima volta mi sono reso conto che l'estate è finita. Ieri è stata la prima serata un pò fredda.Arrivati all'incrocio del tindari vedo una "cantina "meravigliosa: Muri in pietra , botti in bella vista, provole e salami appesi a piu' non posso.Insomma ...ero in paradiso...Billo si accosta col suo Tmax e sorridendo (come solo lui sa fare quando si mangia bene) ci informa che siamo arrivati.Io entro e mi perdo tra i vini locali,chiedo consiglio al cantinero e prendo il tavolo..(una saletta rustica molto ben nascosta dalle botti e dalle bottiglie) Fly e Billo sistemano le moto e poi comodamente ci sediamo in questa "bettola" dal fascino medievale.Allora ragazzi...ho grufolato sui piatti...alla faccia della dieta...tutto casereccio condito con dell'ottimo vino rosso.bruschette con pomodorini "di scocca" , pane ripieno di peperoncino e prosciutto, lardo condito e tagliato fino, provolone, pecorino, frittatine...Insomma un MASSACRO DI BONTA'.Alla fine i famosi biscottini con un po di Zibibbo, grappa e per i piu' viziati "na tazzulella e cafè".Dopodichè da buoni Barcellonesi siamo saliti in piazza Tindari, di fronte alla chiesa.4 cani randagi ci facevano compagnia e ci rubavano carezze, mentre le cicale cantavano alla splendida serata.dopo 20 minuti di relax siamo tornati alle nostre case. Sazi, felici e con la promessa di ritornarci ancora.A volte basta poco per passare una bella serata.