mercoledì 4 luglio 2012

Un 8 Settembre a Fondachelli fantina



prefazione :  Il comune di Fondachelli fantina è un comune che appartiene alla mia ridente provincia e si trova a 28 km circa da Barcellona Pozzo di Gotto.Il paese si trova al limite estremo dei monti Peloritani e affaccia sul torrente  "Patrì" noto per le manifestazioni in Jeep dgli ormai temuti guidatori folli del 4 X 4  "Lupi del Patrì".La zona di Raiu (paesino disabitato appartenente alcomune di Fondachelli)  ospita da un paio di anni l'ormai arcinota squadra di soft air "THE BIG RED ONE". per ulteriori notizie:: http://www.comune.fondachellifantina.me.itSono le 20.30 dell' 8 settembre 2008 , quando, mio compare Fabio mi chiama per accorrere alla festa della Madonna della Provvidenza in quel di Fondachelli Fantina.Anche se un po preso alla sprovvista, raccolgo la borsa da moto, prendo il mio fedele casco (replica Capirossi), e mi avvio a bordo della mia Ducati 900SS dietro lo scalpitante Fabio che si lancia a bordo della sua Kawasaky Z1000.Ringrazio la Madonna della Provvidenza dato che ho la moto senza copertoni e in quelle stradine di montagna, camminare in quelle condizioni, è come giocare alla roulette russa.    Arrivati sul posto , abbiamo potuto gustare la processione con le moto...e rimanere bloccati per circa una mezz'ora buona.Alla fine, all' urlo di "Grazie Signore" e con l'ausilio di un imbecille in camion che "suonava alla Madonna" siamo riusciti a passare e ad arrivare alla casa di "Ciccina" .Ciccina ci faceva notare che eravamo molto in ritardo e fu Fabio, che ringraziando ancora una volta la Madonna, spiegò che ci eravamo fatti laprocessione con le moto.Sul ciglio della strada , appoggiato sonnecchiante a un muretto, c'era Don Sergio, fidanzato storico di Ciccina che osservava (tappandosi le orecchie) i fuochi d'artificio che rimbombavano e illuminavano lo scuro cielo stellato di Fondachelli. In realtà della festa non abbiamo visto molto. verso le 10.30 eravamo a casa di Ciccina dove conoscevo l'anziano nonno e mi accingevo a sedermi al tavolino dove ho, poi ingurgitato, le prelibatezze della casa.In ordine : Pasta al forno , braciole , salsiccia alla brace, capra al forno... Insomma una cena luculliana degna di Asterix e Obelix (o Andrea e Fabio).Memorabile il caffè AL SALE gentilmente offerto dalla mamma di Ciccina ...il tutto compensato poi dall'albero di fichi che si ergeva sulla strada accanto alla casa.Verso la mezza abbiamo assistito a dei meravigliosi fuochi , uno spettacolo indimenticabile. Non pensavo che un paese così piccolo potesse fare una festa tanto sentita e con tante luci e fuochi.Sono rimasto piacevolemete sorpreso. E se donna Ciccina mi prometterà di evitarmi il caffè al Sale...potrei anche prendere in considerazione la possibilità di riandarci il prossimo anno.

MA DI SICURO non con le stesse gomme. Giuro !!!!   

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