IL PONTE SULLO STRETTO
(analisi dell'uomo comune)
questa foto presa da www.arealocale.com rende perfettamente l'idea.Questo post nasce come completamento del ricco e completo articolo pubblicato dal FASTIDIO su http://siciliani.splinder.com per evitare un commento kilometrico.Chi mi conosce sa che sono per un'economia di sviluppo sulla regione Sicilia e penso pure che il ponte sullo stretto potrebbe essere una bellissima e importante opera ma :
1) E' dagli anni 70 che si parla di questo ponte e in questi anni non
si è riuscita a sistemare nemmeno l'autostrada SALERNO REGGIO CALABRIA.
2) Ai Giapponesi (i piu' grandi costruttori al mondo) fu chiesto se SI
POTEVA FARE un ponte a campata unica di quella distanza...e i Giapponesi
dissero SI !!!
Ma qualcuno ha mai detto ai giapponesi che la Sicilia ogni anno si
sposta verso l'africa di un cm e mezzo ?? in 5 anni sono già quasi
una SQUADRETTA...e in 15 ???
Conoscete MATERIALI talmente elastici ?? (Io si...LA PLASTILINA).
3) L'impatto ambientale è da PAURA e si tratta di distruggere una delle
zone piu' belle tra cui anche la mitica Ganzirri e parte del Faro (addio
cozze) .
4) L'entrata del ponte è pensata a VILLAFRANCA , quindi anche quelle
zone marittima verrebbero distrutte e deturpate, senza considerare tutti
gli espropri alla gente che abita in direzione di questo futuro e
"splendido " ponte.
5) La società fantasma che dirige il "ponte sullo stretto" che non c'è
mai stato funziona ormai da decenni con gente lautamente stipendiata per
fare IL NULLA.
6) Non riesco a vedere i BENEFICI del ponte. Infatti le cose necessarie per un opera pubblica sono l'interesse che desta per i cittadini , il possibile risparmio in tempo e di costi che ne potrebbe derivare.Invece :A parte l'immenso costo iniziale, è un progetto (guardate la foto) che richiama il mitico ponte di Brooklyn e non solo .Infatti si pone quasi come monumento da anteporre ad altri grandi opere del mondo; le differenze sostanziali stanno in 2 punti:
a) Il ponte di Brooklyn sarebbe 2 volte e mezo circa piu' piccolo del
nostro (il prossimo film dell'Uomo Ragno lo girerebebro in Italia)
b) I piloni del nostro ponte (studiati non visitabili) sarebbero il doppio della TORRE EIFFEL.Il tutto condito con la CONTINUA e incessante manutenzione dovuta allo spostamento della nostra terra , infatti,anche volendo, bisognerebbe modificare il ponte almeno OGNI 5 anni. Per concludere: il costo di tale opera è IMMENSO e CONTINUO. Sconveniente anche per i cittadini.Ciò porterebbe a un aumento dei costi della merce in Sicilia, in quanto il pasaggio della merce "sul ponte" lievitebbe come costo e i commercianti per ammortizzare i costi generali di trasporto dovrebbero aumentare i prezzi.INSOMMA !!! CI COSTA MENO PASSARE IN NAVE !!!
Tantomeno potremmo sperare a un costo di passaggio quasi ZERO.Intanto vi pongo un interrogativo. Le ferrovie, stanno dismettendo i binari in SICILIA, i collegamenti tra NORD e sud sono davvero PENOSI (l'ho scritto piu' volte), se dovessero partire con il ponte sia la città di MESSINA che quella di VILLAFRANCA diventeranno intransitabili per anni.
COME DOBBIAMO FARE NOI A SPOSTARCI NEL FRATTEMPO ?
VE LO DICO IO ??
NAVE A PALERMO O AEREO A CATANIA.
Tale opera ci porterebbe solo disagi e costi (anche per i NOSTRI nipoti). Probabilmente io che ho 36 anni non vedrei la fine dell'opera e resterebbe un altra "GRANDE INCOMPIUTA" con tasse infinite da pagare.A noi basterebbero i normali servizi che ci sono al NORD. Autostrade a 3 corsie, qualche raccordo ben fatto, delle stazioni degne di questo nome, un paio di treni e un piccolo incremento sul pasaggio delle NAVI.Se poi ci sistemano l'autostrada Salerno-Reggio Calabria (invece di costringerci a pigliare l'adriatica) potremmo arrivare a Roma in massimo 7 ore. Per finire vorrei ricordare (a questa falsa destra e a questa falsa sinistra) che L'unica persona che fu piu' volte definita il Deus ex machina "dell'architettura italiana" fu proprio MUSSOLINI.Le sue opere pubbliche furono non solo NECESSARIE ma incentrate e sviluppate sul popolo per il popolo e non per la pagnotta sulle spalle dei cittadini.E' CRIMINALE parlare di PONTE sullo stretto in un momento in cui ci manca poco che non riusciamo a pagarci le bollette della luce.In questo preciso momento storico penso che i nostri piu' grandi politici come Berlinguer e Almirante (ormai deceduti da anni) si stiano rivoltando nella tomba e che abbiano cambiato il loro nome in "Gigi la Trottola".
Infastidito piu' del Fastidio
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